Il Forno di Santa Rita nasce nel 1999 dal sogno di Maurizio Spinello che, intenzionato a non abbandonare il Borgo di Santa Rita, ormai pressoché disabitato, decide di prendere spunto dall’arte appresa dalla nonna e dalla madre e di aprire la sua attività.
I genitori di Maurizio, allevatore il padre e contadina la madre, come quasi tutti gli abitanti di Santa Rita, nei primi anni Settanta si trasferirono in una città vicina, con l’intenzione di donare un futuro più prospero ai loro figli, infatti le attività primarie di allevamento ed agricoltura (che erano state la ragione stessa di fondazione del Borgo negli anni Trenta) riuscivano ormai con difficoltà a provvedere ai bisogni della famiglia.
Con la nascita di Maurizio però, a causa di precarie condizioni di salute, fu loro suggerito di lasciare la vita cittadina in favore della campagna, per offrire condizioni ambientali più sane.
La speranza e l’impegno
Lasciata dunque la gestione di una pompa di benzina, la famiglia Spinello ritorna a Santa Rita, dove però le condizioni non erano certo migliorate. Fu così che per integrare le entrate familiari la signora Spinello riprese l’attività antica della panificazione casalinga, vendendo il prodotto ai passanti insieme a uova e latte. Qui nasce la passione di Maurizio per il pane, la cui produzione da bambino era per lui come un’attività del tutto normale ma ricca di fascino ed attrattiva.
Una volta messo di fronte alla necessità di scegliere se continuare il mestiere del padre o arrendersi alla prospettiva di divenire operaio, sceglie una terza via e trasformata una stalla in forno, comincia con la produzione di pane.
Il futuro per l’impresa
In poco tempo riesce ad avere una buona distribuzione nel territorio circostante ma non a soddisfare le sue esigenze: il suo interesse infatti non è quello di produrre pane in quantità e venderlo in tutti i luoghi possibili bensì quello di sfornare prodotti di qualità, i quali valorizzino l’economia ed il territorio in cui è nato e che non ha voluto lasciare.
Il Pastificio
La nostra Pasta si riconosce facilmente: color giallo chiaro dorato, profumata di grano maturo, ruvida al tatto per raccogliere il condimento e porosa all’interno per cuocere in modo uniforme dentro e fuori.
L’eccellenza della pasta nasce nei campi, ma si fa concreta dentro il pastificio. La ruvidità deriva dall’utilizzo della trafila in bronzo.
Ogni variabile – come temperatura, umidità, pressione – viene gestita dalla maestria del pastaio.
Una volta uscita dalla trafila la pasta viene posizionata in dei telai in legno e subito messa negli essiccatori. La fase di essiccazione viene eseguita ad una temperatura compresa tra i 38 ed i 41 gradi circa, in base al formato di pasta. Una volta essiccato il prodotto viene confezionato ed etichettato manualmente.
Cosa Facciamo
Dalla maestria di Maurizio e dei suoi collaboratori vengono preparati prodotti artigianali di altissima qualità. Scoprili ed acquistali on line sul nostro e-commerce.