Il Nostro Pane

Pane casereccio Siciliano

Il Pane a lievitazione naturale, prodotto con grani duri siciliani prevalentemente Russello, Tumminia, Bidì, cotto nel formo a pietra alimentato con legna di mandorle, ulivo del territorio.

La nostra produzione di pane è suddivisa in due linee, che si differenziano a seconda della tipologia delle semole utilizzate.

Pane Integrale bio

ll pane a lievitazione naturale, prodotto con grani duri siciliani prevalentemente Russello, Tumminia, Bidì, è cotto nel forno in pietra, alimentato con legna di mandorle e legna di ulivi e ottenuto da semole di grano duro integrali biologiche provenienti dal territorio.
In questo caso la scelta è stata ulteriormente ristretta a quei produttori che lavorano in modalità biologica e accreditati delle certificazioni Bio di ICEA. Tali semole sono ottenute da varietà di grani antichi di Russello e Tumminia che sono state selezionate e reimpiegate dai produttori con i quali si è instaurato un rapporto diretto. La molitura viene eseguita esclusivamente in modalità lenta e a pietra su cariossidi di grano integrali; la fibra risultante dalla crusca che si ottiene tramite questa modalità è di tipo fine e gradevole al palato, conferisce al pane eccellenti caratteristiche nutraceutiche e sensoriali, senza nulla togliere alla gradevolezza al palato del pane non integrale.

Pane rimacinato di grano duro

Pane bianco convenzionale ottenuto da semole di grano duro provenienti dal territorio. La scelta delle semole si è orientata verso produttori che lavorassero in modo integrato, con lavorazioni e trattamenti eliminati o ridotti al minimo necessario.

Lavorazione e Certificazione Bio

Nel rispetto dei cicli naturali della coltivazione dei grani antichi siciliani e della tradizionale lavorazione e cottura di un prodotto unico, il pane e gli altri prodotti del Forno Santa Rita raccontano una storia antica come il mondo, che ha il sapore del suo primo mattino e non ha fretta di essere narrata: va ascoltata nel fruscio del vento che piega il frumento alto e superbo e sussurra la sua maturazione. Immaginata nelle mani che, con un’arte tramandata da decenni, affondano nell’impasto color del sole e danno forma al pane, quella forma sacra, con quel taglio al centro che ricorda una sacralità ancestrale, a cui obbediamo per istinto e non per dogma. L’elogio della lentezza, nel rispetto dei tempi tradizionali, ha creato un prodotto di qualità superiore, certificato come biologico sin dal 2005, suggellato dal 2008 dalla collaborazione con “Molini del Ponte” di Filippo Drago, mulino trapanese dove macine d’epoca a pietra lavorano i grani antichi in modalità lenta.